l termine moda deriva dal latino modus, che significa maniera, norma, regola, tempo, melodia, modalità, ritmo, tono, moderazione, guisa, discrezione. "La moda è un fenomeno sociale che si caratterizza principalmente per la sua estrema variabilità. Essa, infatti, non può fare a meno di mutare costantemente e pertanto sin dal primo apparire sulla scena sociale si è manifestata attraverso un'incessante produzione di forme nuove o che si presentano come tali." Vanni Codeluppi[2] Nei secoli passati l'abbigliamento alla moda era appannaggio delle sole classi abbienti, soprattutto per via del costo dei tessuti e dei coloranti usati, che venivano estratti dal mondo minerale, animale e vegetale. Prima dell'Ottocento l'abito era considerato talmente prezioso che veniva elencato tra i beni testamentari. I ceti poco abbienti erano soliti indossare solo abiti tagliati rozzamente e, soprattutto, colorati con tinture poco costose come il grigio. A questi si aggiungevano scarpe in panno o legno. Non potendo permettersi il lusso di acquistare abiti nuovi confezionati su misura, tali classi ripiegavano spesso sull'abbigliamento usato..